Fedeltà di coppia:

Subject: Fedeltà di coppia: Fri Jun 07, 2013 1:26 am

il segreto è nei geni
Essere degli impenitenti fedifraghi o strenui difensori della fedeltà in amore non è solo questione di carattere ed educazione, ma sopratutto di geni. A rivelarlo è uno studio...

Essere degli impenitenti fedifraghi o strenui difensori della fedeltà in amore non è solo questione di carattere ed educazione, ma sopratutto di geni. A rivelarlo è uno studio pubblicato sulla rivista Nature Neuroscience dallo scienziato Mohamed Kabbaj, della Florida State University, secondo cui la fedeltà di coppia è dovuta al Dna, in particolare dall’attività di due geni che favoriscono l’instaurarsi e il rinsaldarsi di quel legame. Da oggi in poi, se passate da un letto all’altro con la stessa rapidità con cui vi cambiate d’abito, saprete a chi dare la colpa.

Lo studio è stato fatto su un particolare tipo di cavia, l’arvicola, altrimenti conosciuto come topo delle praterie americane: la scelta non è casuale, poiché questo animale è noto per condurre una vita monogama e duratura, con tanto di spartizione di compiti nella prole. Negli Usa addirittura il movimento politico ultraconservatore ha usato l’arvicola come simbolo della famiglia e come dimostrazione dell’importanza fondamentale del matrimonio in Natura. Ebbene. la scienza ha dimostrato che l’arvicola si comporta così grazie agli ormoni ossitocina e vasopressina, e Kabbaj, osservando il comportamento della femmina durante l’accoppiamento, momento in cui inizia il rapporto monogamico dell’arvicola, ha scoperto che avvengono modifiche a livello dell’attività dei geni dei suddetti ormoni, agendo sul nucleo accumbens, zona nevralgica del cervello per la sensazione del piacere e della gratificazione.

Spiega lo scienziato: ‘Il nostro studio ha mostrato che la formazione del rapporto di coppia è in parte mediata da modifiche epigenetiche, una modifica chimica che rende il Dna più accessibile, e quindi i geni corrispondenti più attivi, che aumentano la produzione dei recettori di ossitocina e vasopresina. I cambiamenti osservati avvengono nelle primissime fasi della coabitazione dei roditori e quindi sono di certo la molla che fa scaturire la preferenza per un certo partner e che quindi porta all’inizio della relazione monogamica‘. Kabbaj e il suo team sono andati anche oltre, utilizzando un farmaco oncologico, la tricostatina A, per aumentare l’attività dei geni artificialmente: lo scopo è nobile, ovvero favorire la nascita di potenziali cure per i disturbi della sfera relazionale, come ad esempio l’autismo. Ma certo per alcuni la tentazione di trasformare gli irriducibili della scappatella in promotori della fedeltà coniugale è piuttosto forte, nell’epoca in cui divorzi e separazioni sono in vertiginoso e costante aumento. Ma per fortuna o purtroppo (a voi la scelta) quest’ultima è solo una fantasiosa ipotesi.

Subject: Re: Fedeltà di coppia: Fri Jun 07, 2013 1:43 am

Bhe che dire...... io non sopporto chi e' infedele, gene o non gene, non e' il fatto del tradimento in se stesso, ma la totale mancanza di rispetto verso la persona, che si dice di amare, se ami una persona come si potrebbe tradirla, solo per il gusto di provare nuove emozioni o di vantarsi .... di cosa?

Infatti piu' spesso ho detto ad amici e miei amori, un'attrazione e' possibile, e' anche umana e puo' accadere per diversi motivi, anche per noia nella coppia stessa.
Ma essere traditi e' mancanza di rispetto, io preferisco che il lui mi dica cosa gli stia succedendo, o che abbia un'attrazione e io sarei la prima a dire.... se vuoi capire di questa attrazione , vai e ne riparliamo , e' stupidi essere gelosi, si non fara' piacere, ma il fatto stesso che sia stato onesto e rispettato dicendomelo, posso anche capire che un'attrazione ESISTE, o capire che magari qualcosa non va' nella nostra relazione.
Negare al patner di avere una attrazione o verifica dell'attrazione, varrebbe spingerlo di piu' verso l'altra/o , fare delle scenate non serve, aumenterebbe solo il problema.

Non e' detto che sia mancanza d'amore, forse mancanza di stimoli nella coppia , noia, routine, incomprensione, problemi possono portare sia l'uomo che la donna, verso qualcosa di diverso, forse e' solo un momento......... il tradimento fatto con lo scopo di trasgredire, o fatto di nascosto e' per me mancanza di rispetto e li' IO non riuscirei a perdonare.
Invece come dicevo se la coppia e' stabile e il lagame ha un fondo anche d'amicizia, e' piu' normale parlarne , spiegare cosa stia succedendo e ripeto io sarei la prima a dire al mio patner, devi capire se e' attrazione o altro e non ci sarebbe nulla da perdonare, solo la consapevolezza che la relazione ha dei problemi , che possono dipendere da tutte e due le parti.
io sono innamorata del mio amore..... non accetterei mai un tradimento e tanto meno a perdonare, ma se mi dice che qualcosa non va' e ha un'attrazione per un'altra lo apprezzo, gli dico di andare a capire cosa stia succedendo, se questa attrazione e giusto un'attrazione o qualcosa di piu'.

Chi ama davvero una persona, vuole la felicita' dell'altro, spesso ho detto anche a Wade, se la tua felicita' potrebbe essere un'altra e non io, non dovro' essere egoista e lasciarti vivere ed essere felice. Certo non sara' facile e ne soffrirei, ma come si puo' pensare di legare a se stessi qualcuno che poi non ti ama, o si e' innamorati di un'altra?
Sarebbe una sofferenza peggiore.
Io sono obbiettiva , razionale e credo giusta, e tanto come puo' capitare ad un lui, puo' capitare a me o un'altra donna, dobbiamo essere onesti, non sono solo gli uomini che tradiscono.
Se poi invece e' una questione di malattia, nel senso che si ha il vizio, per vanita' o io chiamerei deficienza.... allora gli consiglierei la cura per il gene come sopra!!!
Ma di certo non sarebbe l'uomo mio ideale.

Voi come la pensate in proposito?